Vitreum, alumen, sablonum. I manufatti vitrei in Terra d’Otranto tra Medioevo e prima età Moderna (secoli XIII-XVI)
In questo volume si presenta un approfondimento sul tema della produzione e circolazione del vetro in Puglia meridionale, con particolare attenzione al territorio salentino, nel periodo che va dal XIII al XVI secolo. Si tratta di uno studio che, attraverso l’intreccio di testimonianze archeologiche, fonti scritte e dati analitici, ha consentito di individuare nuovi indizi e spunti di riflessione per arricchire e ridiscutere il quadro delle conoscenze dei reperti vitrei in uso in Terra d’Otranto, offrendo nuove prospettive di ricerca. Le analisi archeometriche associate alla classificazione tipologica dei reperti si sono rivelate uno strumento efficace per la ricostruzione di scambi commerciali e aspetti produttivi, fornendo indicazioni sulle specificità delle ricette utilizzate, sulle materie prime e le tecnologie impiegate, al fine di determinare luoghi di produzione e/o provenienza, tipologia di risorse naturali e forme di approvvigionamento. L’indagine condotta sui manufatti vitrei ha consentito, inoltre, di riconoscere i markers dell’evoluzione tecnologia del vetro preindustriale fornendo, per i contesti archeologici esaminati, la possibilità di intercettare, nel mutare della composizione dei reperti, elementi di continuità e discontinuità con le tradizioni manifatturiere radicate del bacino del Mediterraneo.
Presentazione
Introduzione
I. Il vetro in età medievale: considerazioni generali e problemi aperti
I.1 Il ciclo produttivo: materie prime, modelli e officine
I.1.1 Il vetro dall’età romana all’alto Medioevo
I.1.2 Osservazioni sulla produzione del vetro nell’Italia bassomedievale
I.2 Le ricette del vetro
I.3 Le rotte del vetro
I.3.1 Il mercato transmarino: relitti e prodotti commerciali
I.3.2 Influenze decorative, apporti tecnologici e maestranze itineranti
II. I contesti della ricerca e i reperti vitrei
II.1 Il Salento medievale: un inquadramento generale
II.1.1 Aspetti culturali, socio-economici e produttivi tra XIII e XVI sec.
II.2 I contesti archeologici
II.2.1 Lecce. Il Castello
II.2.1.1 La torre ‘mozza’ e il cortile
II.2.2 Lecce. Il Convento di S. Maria del Tempio
II.2.2.1 Il chiostro: l’immondezzaio
II.2.2.2 Un’attività farmaceutica?
II.2.3 Muro Leccese. Borgo Terra
II.2.3.1 Palazzo del Principe e Casa Fiorentino
II.3 Lo studio dei reperti
II.3.1 Metodologia d’indagine
II.3.2 Classificazione del vasellame vitreo e tipologie formali
II.3.2.1 Vasellame da Mensa
II.3.2.2 Suppellettile da farmacia e per la pratica medica
II.3.2.3 Suppellettile da illuminazione
II.3.3 I vetri da tavola del Castello di Lecce: la torre ‘mozza’
II.3.4 Il vasellame della corte svevo-angioina del Castello di Lecce
II.3.5 Oggetti in vetro dal Convento di S. Maria del Tempio
II.3.6 Il vetro da tavola del Palazzo del Principe a Borgo Terra
II.3.7 Reperti vitrei da un contesto abitativo a Borgo Terra
III. Il ruolo delle analisi archeometriche sul vetro
III.1 Archeometria: contributo alle problematiche archeologiche
III.2 La composizione chimica del vetro
III.2.1 La natura del vetro
III.2.1.1 Componenti principali
III.2.1.2 Costituenti minori: coloranti, decoloranti e opacizzanti
III.2.2 Le tipologie vetrose di base
III.2.2.1 Vetri primari con fondente minerale
III.2.2.2 Vetri primari con ceneri vegetali
III.3 Materiali e metodi
III.3.1 Le tecniche analitiche
IV. Analisi composizionale dei contesti
IV.1 Campionatura
IV.1.1 Preparazione del campione
IV.1.2 Mineralizzazione
IV.2. Risultati e discussioni
IV.2.1 Lecce. Il Castello
IV.2.1.1 La torre ‘mozza’
IV.2.1.2 Il cortile
IV.2.2 Lecce. Il Convento di S. Maria del Tempio
IV.2.3 Muro Leccese. Borgo Terra
IV.2.3.1 Il Palazzo del Principe
IV.2.3.2 Casa Fiorentino
IV.3 Contesti a confronto
IV.3.1 Bulk chemistry
IV.3.1.1 Fondenti
IV.3.1.2 Vetrificante e stabilizzante
IV.3.1.3 Decolorante e opacizzanti
IV.3.2 Tipologie composizionali identificate e confronto con alcuni gruppi noti in letteratura
IV.3.3 Differenze composizionali tra gruppi formali e funzionali?
IV.3.4 Analisi statistiche multivariate
IV.3.4.1 Application of discriminant function analysis
IV.3.4.2 Application of principal component analysis
V. Conclusioni
V.1 Circolazione e consumo del vetro nel territorio salentino
V.2 Importazione o produzione del vetro in Terra d’Otranto?
V.3 Provenienza delle materie prime e canali di approvvigionamento